Lo so che sembra brutto il fatto che prenda molto spesso di mira la mia povera mamma, ma che ci posso fare se mi serve materiale in continuazione? Per esempio...
Ieri è stata in ospedale a farsi incidere un brutto ascesso dovuto, probabilmente, al morso di un tarlo. Che il tarlo morda è un fatto risaputo, altrimenti come farebbe a mangiarsi il legno? Che morda anche gli esseri umani provocando ascessi purulenti, è la prima volta che mi capita di sentirlo (tra l'altro deve avere una gran bella mascella il tarlo). Di risaputo c'è anche il fatto che i racconti di mia madre sono un abile misto di fiction e realtà. Quindi da prendere con le molle. Ma non è la veridicità o meno del racconto a pretendere un posto d'onore in questo post (posto/post: meraviglioso!). Bensì il dovere che la santa donna si impone, di rendere tutto il condominio partecipe dell'accaduto. Scendendo fino ai più orridi particolari. Senza distinguo di età: dai venti in su (almeno non traumatizza i bambini).
Un esempio che li racchiude tutti:
«Ciao Milvia, come stai?»
«Male, mi è venuto un ascesso e me lo hanno inciso», l'ignaro malcapitato non sa cosa lo aspetta e le da spago.
«Davvero? Mi dispiace, dove?»
«Guarda, qui sulla pancia», mostra un impacco di garze sanguinolento «ha buttato una quantità industriale di pus, e pensa ci sono ancora tre sacche che devono aprirsi. Ci sto mettendo acqua e sale per agevolare l'uscita e, ogni tanto, lo spremo. Avvicinati che ti faccio vedere».
A questo punto il povero condomino, nella maggior parte dei casi, riesce con qualche scusa estemporanea a districarsi dalla morsa dell'anaconda e ad evitare la nauseante vista. In quel momento provo invidia allo stato puro: a me l'orrifica visione tocca tre volte al giorno, senza possibilità di scampo. Se qualcuno fosse interessato a dare un'occhiata, basta chiedere...
LONDRA: CONCIA
5 anni fa
9 commenti:
non ti leggerò più..non prima di cena almeno..:)
magnifico :-) mi hai fatto ridere troppo
.... tua mamma è mitica, ma cosa dice quando legge i post che la riguardano sul tuo blog?
giovanna
non li legge per fortuna...
...beh allora è REALMENTE impagabile!
baci
giò
ricordo ancora oggi come tuo padre descriveva tua madre.... ad es, di come i vostri vicini non avessero bisogno di origliare grazie al fatto che tua madre non parlava ma urlava! :)
avevo 14 anni quando ho letto il suo primo libro...
ciao, "faccia da lorenzo"
Carla (anconetana di adozione)
ahahah sei un mito!
anonimo senza nome
ragazze, andiamo tutte a vedere il pus della mamma di lorenzo?
magari quando c'è pure lui!!!!!!!!!!
anonimo senza nome
Ah ah ah! Questo è un pezzo degno di un Amurri :-)
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